Home
Benvenuto!
“Chiostro a Sant’Elena” è un’associazione di promozione sociale e culturale con sede nell’ex monastero di Sant’Elena Imperatrice a Venezia.

L’Associazione
Le attività riguardano iniziative volte a offrire momenti di incontro e socialità alla cittadinanza e ai visitatori, adoperando in modo rispettoso gli affascinanti spazi dell’antico complesso monastico di Sant’Elena, e senza trascurare aspetti caritatevoli che sono parte fondamentale dello spirito dell’associazione.
Il chiostro, la chiesa e gli spazi attigui sono attualmente in uso alla parrocchia, realtà con la quale l’associazione collabora.

La Parrocchia
Nucleo della Parrocchia è il complesso quattrocentesco comprendente chiesa, chiostro, giardino, vigneto e orto. La chiesa che dal 1211 custodisce le spoglie di Santa Elena Imperatrice (la madre di Costantino) è da otto secoli meta di pellegrinaggi e visite, in particolare dalle comunità ortodosse e orientali per le quali la figura della Santa è considerata un Apostolo. Questo complesso nato come ricovero ed ospedaletto per pellegrini è situato in una piccola isola che si affaccia sulla laguna di fronte al Lido e che solo dal 1900 è collegata alla città di Venezia. Dopo alterne vicende la chiesa riapre al culto nel 1928 ad opera dell’Ordine dei Servi di Maria come Chiesa parrocchiale dell’abitato di Sant’Elena. Recentemente è stata inserita nel contesto religioso di Colaborazione Pastorale assegnata alla Congregazione Salesiana insieme alle vicine chiese di S. Pietro di Castello, S. Giuseppe e S. Francesco di Paola. La chiesa è regolarmente aperta al culto e parte del monastero è accessibile e utilizzata per attività parrocchiali e socioculturali, iniziative spirituali e visite storiche; l’altra parte è in uso ad una comunità/convitto di sacerdoti, perlopiù provenienti dalle diocesi africane, presenti a Venezia per studi teologici.

L’Isola
L’isola comprende lo stadio “Pierluigi Penzo” (forse il più antico d’Italia), la scuola navale militare “Francesco Morosini”, due darsene (di cui una per le sole barche a vela) e il Parco delle rimembranze (la famosa “pineta di Sant’Elena” che prolunga idealmente i giardini della Biennale) dove sono presenti un’area giochi per i bambini, una pista di pattinaggio, un campo da calcio, un campo da tennis e un campo di pallacanestro. Durante la bella stagione è il luogo perfetto per attività sportive o per godersi il fresco sulle numerose panchine sotto gli alberi. Dalle sue rive si ha una splendida vista sul bacino di San Marco con spettacolari tramonti e la possibilità di godersi i fuochi d’artificio nella “notte famosissima” del Redentore.